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Un ragazzo ha un blocco nei compiti in classe scritti. Se gli vengono richiesti oralmente gli argomenti su cui vertono quei compiti, sa esporli, ma se deve metterli per iscritto, si blocca. Di cosa si può trattare?

Potrebbe trattarsi di una difficoltà di tipo motorio e di coordinazione (disprassia), anche questa non diagnosticata in tempo, perché di lieve entità o compensata negli anni.

Potrebbe trattarsi di un probema neuropsicologico, più strutturale, per cui vi è una difficoltà nella scrittura o disgrafia, che non è stata diagnosticata in tempo o che negli anni è stata compensata, ma è esplosa nel passaggio dalle medie alle superiori, dove diventa difficile adottare srategie di compensazione spontanee, data la complessità dei compiti e degli argomenti.

Potrebbe trattarsi di un problema emotivo, potrebbe percepire il compito scritto come un contesto che non valorizza la sua preparazione

Perché lo ingabbia in uno spazio limitato (quello del foglio bianco), gli pone dei limiti di tempo (il compito deve essere consegnato entro X ore).

Lo obbliga a seguire una sequenza prestabilita di domande o esercizi.

E’ possibile che non voglia stare dentro questi schemi, mentre l’interrogazione orale sia percepita come un momento più creativo e libero, in cui può organizzare a modo suo l’esposizione dei contenuti.

Oppure può correggersi, rispiegando e modificando l’esposizione, mentre lo scritto cristallizza il contenuto, perché una volta messo nero su bianco e consegnato, non è possibile tornare indietro.

Quindi è possibile che le caratteristiche del compito scritto evochino alcune sensazioni di chiusura e rigidità che il ragazzo non tollera.

Bisognerebbe valutare se questo rifiuto del compito scritto sia limitato a una o più materie, a uno o più insegnanti.

Bisognerebbe indagare anche quando siano comparse queste difficoltà.

Occorre quindi valutare bene le cause di questo blocco così specifico, che possono essere di diversa natura (didattica, emotiva, sociale, prassica, neuropsicologica, ecc) e non trarre mai conclusioni affrettate. 

 

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Sono Stella Di Giorgio, psicologa e tutor per studenti lavoratori di Psicologia e TFA. Scrivimi a tutor@110elode.net per aiuto tesi.