Alla fine di ogni categoria diagnostica, il DSM-5 prevede sempre il disturbo indotto da sostanze/farmaci, il disturbo dovuto a un’altra condizione medica, il disturbo con altra specificazione e il disturbo senza specificazione.
Ad esempio, alla fine della categoria dei disturbi depressivi, ci sono il disturbo depressivo indotto da sostanze/farmaci, il disturbo depressivo dovuto a un’altra condizione medica, il disturbo depressivo con altra specificazione e il disturbo senza specificazione.
E così per i disturbi d’ansia o per qualsiasi altro disturbo. In questo manuale, non sono stati ripetuti ogni volta, per non allungare e appesantire la trattazione.
Il disturbo indotto da sostanze/farmaci è un disturbo che presenta i sintomi tipici di una categoria diagnostica, ma che è conseguenza fisiologica diretta di una sostanza d’abuso, di un farmaco o dell’esposizione a una tossina.
Il disturbo dovuto a un’altra condizione medica è un disturbo che presenta gli stessi sintomi di una categoria diagnostica, ma che in questo caso sono dovuti ad altre patologie mediche o organiche.
Il disturbo con altra specificazione si diagnostica quando i sintomi causano disagio clinicamente significativo nelle aree scolastiche, sociali e lavorative, ma non soddisfano pienamente i criteri per porre una diagnosi e il clinico ne spiega la ragione specifica.
Il disturbo senza specificazione si diagnostica quando i sintomi causano disagio clinicamente significativo nelle aree scolastiche, sociali e lavorative, ma non soddisfano pienamente i criteri per porre la diagnosi e il clinico non ne può spiegare la ragione specifica.
Nel tuo compito, potrai aggiungere questi disturbi come “jolly” per ogni diagnosi differenziale, in caso di difficoltà a formularla.
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