Per iniziare a lavorare come liberoprofessionista, ad esempio dopo un esame di stato o un master, non serve proporre complicati servizi clinici, che poi diventano rischiosi, soprattutto all’inizio del percorso lavorativo.
Puoi iniziare con un servizio più circoscritto, specifico e controllabile, il cosiddetto il Minimum Viable Product (Prodotto Minimo Funzionante, ne parla anche questo libro).
Ad esempio, se vuoi lavorare in ambito giuridico e psicodiagnostico, perché hai fatto un master in psicodiagnostica, non serve proporti come psicodiagnosta che somministra tutta la batteria di test, svolge tutti i colloqui e scrive tutta la relazione psicodiagnostica in tutti i settori (civile, penale, ecc.) per tutte le possibili richieste (risarcimento del danno psichico, valutazione delle competenze genitoriali, ecc.)
.Forse neanche un senior riuscirebbe a rispondere con competenza a tante richieste così diversificate.
Soprattutto all’inizio, può essere difficile e frustrante cercare avvocati disposti ad affidarti subito, a freddo, un’intera consulenza tecnica di parte, senza sapere come lavori, quanto sei preciso, se sei affidabile, ecc.
Lo sforzo di marketing rischia di diventare enorme e scoraggiante.
Puoi partire invece da un pezzetto di questa attività, da servizio psicodiagnostico più circoscritto e più specifico.
Ad esempio, puoi proporti a chi è già psicodiagnosta, per curare per lui solo un test.
Chi lavora come psicodiagnosta, sia nel ruolo di consulente tecnico d’ufficio incaricato dal giudice, sia come consulente tecnico di parte incaricato dall’avvocato, sia come ausiliario di altri professionisti (psichiatri, medici legali, assicurazioni, ecc.) somministra più test.
Se ti proponi a lui per svolgere solo un test, potrai concentrarti su quel test, creandoti così anche una tua casistica che ti rende esperto e flessibile. Il fatto di concentrarti solo su un test, non farà disperdere le tue energie.
Non dovrai neanche preoccuparti di tutta la parte enorme di “marketing” , di contattare avvocati, medici e psichiatri, per proporti a freddo. In più beneficerai di una supervisione da parte dello psicodiagnosta più navigato.
Quest’ultimo ne trae un vantaggio, perché può delegare una parte del suo lavoro, quella più tecnica e operativa, così da concentrarsi su altre parti più strategiche e sofisticate del lavoro di valutazione.
In più, gli rimane tempo anche per dedicarsi alla parte di marketing, che per uno psicologo giuridico e psicodiagnostica consiste nel cercare avvocati o medici legali, creare nuove collaborazioni con loro, ampliare il suo giro e i suoi incarichi, per far crescere la sua attività.
Tutte cose che potrà fare, se delega una parte operativa del suo lavoro ad una persona giovane, desiderosa di apprendere, a cui può affidare una piccola porzione del suo lavoro.
Le prime somministrazioni saranno gratuite, poi lui avrà tutto l’interesse a delegartele e pagarle, perché è il primo a guadagnare da questa delega a una persona di fiducia che lo solleva da una piccola parte operativa del lavoro così da dedicarsi a parti strategie e a cercare nuovi incarichi.
Puoi cercare quindi psicodiagnosti, ad esempio su Linkedin o scartabellando su Google, evidenziando i vantaggi che puoi offrire loro (che sono un po’ questi qui!).
Questo è un esempio applicato alla psicodiagnostica, ma vale anche per gli altri settori. Prova a scomporre un’attività e iniziare a offrire il pezzetto più piccolo. Piano piano ci sarà una crescita
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