Cooperative Learning: definizione e caratteristiche

Una sintesi per capire la metodologia didattica più gettonata nei TFA.

Definizione di Cooperative Learning

Il Cooperative Learning è un insieme di strategie di insegnamento e apprendimento che promuovono la collaborazione degli alunni in piccoli gruppi, da due a massimo cinque, con l’obiettivo di ottimizzare il processo di apprendimento e promuovere lo sviluppo delle competenze socio-affettive.

Da leggere: 25 metodologie didattiche (con manuale)

Differenza tra apprendimento collaborativo e cooperativo

È importante fare una distinzione tra l’apprendimento collaborativo e cooperativo, poiché sono così strettamente correlati che spesso i due termini sono usati erroneamente in modo intercambiabile.

Entrambe queste metodologie iddattiche, infatti, si basano sull’utilizzano di attività di gruppi ed entrambe richiedono agli alunni di condividere e confrontare i loro risultati.

Inoltre, in entrambi i casi gli approcci alla scoperta vengono utilizzati per insegnare le abilità interpersonali e il dibattito viene utilizzato come mezzo per il problem-solving.

Tuttavia, mentre nell’apprendimento collaborativo gli alunni collaborano per approfondire una tematica o creare un progetto condiviso, nell’apprendimento cooperativo ciascuno ha un proprio ruolo e il gruppo si focalizza su un’attività ben strutturata al fine di raggiungere un proprio obiettivo didattico come parte integrante di un obiettivo condiviso.

Da leggere: Esempi di Cooperative Learning

Creazione dei gruppi

Per migliorare la qualità dell’interazione, è auspicabile formare dei gruppi misti, con partecipanti con abilità differenti in modo da garantire una maggiore flessibilità e possibilità di arricchimento e apprendimento reciproco.

Quindi, i gruppi eterogenei sono i più utilizzati, in quanto sono in grado di promuovere l’accettazione sociale di tutti gli alunni, altrettanto importante è cambiare periodicamente, ma non troppo frequentemente, la composizione del gruppo.

Per creare gruppi eterogenei, in cui le competenze di ciascuno possano essere complementari a quelle degli altri, occorre che l’insegnante conosca bene il profilo attitudinale di ciascun alunno.

Il Cooperative Learning come metodologia orizzontale

L’apprendimento cooperativo è una metodologia che può essere utilizzata per motivare gli alunni ad assumere ruoli attivi e responsabili nel proprio processo di conoscenza.

Per questo, essa rientra tra i metodi di insegnamento orizzontali, in cui al centro viene posto il gruppo-classe e sia l’insegnamento che l’apprendimento avvengono in un contesto paritario.

Il ruolo dell’insegnante

Nel Cooperative Learning, l’insegnante assume prevalentemente ruolo di promotore o facilitatore delle varie attività didattiche proposte, differenziandosi quindi dai più classici approcci verticali basati su una netta distinzione di ruoli tra insegnanti e alunni, in cui prevale l’utilizzo di lezioni frontali.

Si possono assegnare ai gruppi compiti attraenti e significativi, ad esempio problematiche, questioni aperte, interrogativi che inducono ad attivare a riflessione e il senso critico e andare oltre gli schemi prestabiliti, interagendo con gli altri.

Da leggere: Funzioni dell’insegnante nel Cooperative Learning

Bibliografia

• Ianes, D., & Cramerotti, S. (2013). Alunni con BES. Trento: Erickson.
• La Prova, A. (2017). Apprendimento cooperativo in pratica. Trento: Erickson.